Eco Istituto di Reggio Emilia e di Genova, Centro di Diritto Ambientale, Associazione di Promozione Sociale (APS)

Nel passato, l’APS ha perseguito senza scopo di lucro, finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, in linea con il suo Statuto e ha svolto attività che possono essere raggruppate in 4 aree:

  1. Educazione, istruzione e formazione professionale anche in collaborazione con enti e istituzioni deputate alla formazione, quali la “Green University RE-GE” e le Università di Reggio Emilia e Genova. Interventi e servizi finalizzati alla salvaguardia dei diritti ambientali e al miglioramento delle condizioni dell’ambiente e all’utilizzazione accorta e razionale delle risorse naturali, interventi di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e del paesaggio. Ricerca scientifica di particolare interesse sociale.
  2. Organizzazione e gestione di attività culturali, artistiche o ricreative di interesse sociale, incluse attività editoriali, di promozione e diffusione della cultura e della pratica del volontariato e delle attività di interesse generale.
  3. Attività commerciali, produttive, di educazione e informazione, di promozione, di rappresentanza, di concessione in licenza di marchi di certificazione, svolte nell’ambito o a favore di filiere del commercio equo e solidale. un prezzo equo, misure di sviluppo in favore del produttore e l’obbligo del produttore di garantire condizioni di lavoro sicure.
  4. Promozione della cultura della legalità, della pace tra i popoli, della nonviolenza e della difesa non armata. Promozione e tutela dei diritti umani, civili, sociali e politici, nonché dei diritti dei consumatori e degli utenti delle attività di interesse generale, promozione delle pari opportunità e delle iniziative di aiuto reciproco, incluse le banche dei tempi e i gruppi di acquisto solidale.

Principali SDGs

La nostra Associazione si è impegnata per la tutela dell’Ambiente e della Salute praticando un approccio olistico e multidisciplinare finalizzato all’azione pratica. Eco Istituto REGE è convinto che per risolvere i gravi problemi ambientali della nostra società sia indispensabile prima di tutto un profondo cambiamento di tipo politico e culturale che si inserisca nella piena consapevolezza della teoria della complessità. In questa fase, nella quale è d’obbligo una transizione da una economia basata sul carbon fossili ad una basata sulle energie rinnovabili, l’Associazione è convinta che va superata l’attuale economia lineare che alimenta gli sprechi, verso una di tipo circolare e una economia sostenibile, tesa al benessere sociale. Questo può essere perseguito soltanto sviluppando sistemi innovativi e partecipativi dei cittadini alla gestione dei propri beni e dei beni comuni, e affrontando il drammatico cambiamento climatico con soluzioni e attività che coinvolgano in maniera integrata i temi dei rifiuti, dell’energia, dell’alimentazione e della mobilità.

Tra i “17 Global Goals” della Agenda 2030, la nostra APS ha perseguito con le sue attività in particolare i seguenti :

03- Salute e benessere
05 – Parità di genere
06 – Acqua pulita e servizi igienico sanitari
07 – Energia pulita e accessibile
11 – Città e Comunità Sostenibili
12 – Consumo e produzione responsabile
13 – Lotta contro il cambiamento climatico.

1. Sono stati tenuti 23 seminari.
2. Presentazione di 7 libri di autori vari.
3. iniziative come “Ritorno ad Itaca” insieme al compianto Quaini, che ha “guardato” a Genova con il cannocchiale rovesciato: dal mare verso terra cogliendo gli aspetti. gura di Alexander Langher a cura di Marco Boato, Montanari, Zinno e altri.
4. Turismo a piedi, che poi è l’obiettivo centrale della iniziativa “Eco Genova Tour”, condivisa con l’associazione Terra Onlus ! sono stati 4 percorsi a piedi, il progetto è ora chiuso Sono stati stampati diversi volantini e pamphlet.
5. Abbiamo elaborato il Quaderno numero 1 di approfondimento dei temi dell’habitat-paesaggio e territorio, scaricabile dal nostro sito.
6. Abbiamo collaborato negli anni scorsi al Festival dell’Istituto Ligure di Bioetica, e organizzato da Luisella Battaglia a Santa Margherita, dando contributi significativi e nel 2019 addirittura con 10 relatori.
7. Abbiamo sostenuto con iniziative di dibattito, di approfondimento scientifico le mobilitazioni e i sit-in dei comitati attivi contro i fumi del Porto nella zona commerciale e turistica, in particolare del Comitato Tutela Ambiente di Genova. L’analisi dei combustibili e le misure per la mitigazione degli effetti nocivi sulla popolazione residente sono oggetto di articoli apparsi sui giornali quotidiani e riviste locali e sono oggetto di dossier specifici consegnati alle Autorità Portuali, Comunali e Regionali. Abbiamo contribuito a Rinascimento Genova, all’indomani del crollo del Ponte Morandi nel 2018, esso è un coordinamento di varie associazioni e comitati, l’”obiettivo della rete è di ottenere una massa critica pensante in grado di incidere sui processi decisionali a livello locale, regionale e nazionale…” . Abbiamo dato vita ad una pagina Facebook, molto frequentata e un canale dedicato di You Tube dove sono registrati tutti gli incontri pubblici organizzati per esempio quelli nei Municipi delle delegazioni cittadine sul tema della mobilità con il progetto della “Genovina”. Abbiamo organizzato incontri a Palazzo Ducale per la salute e contro inquinamento (gennaio 2019), quelli sulla mobilità e trasporto pubblico a Palazzo Tursi (esperti di alcune città).

Altre iniziative:
1. Comitato Scientifico, ora presieduto da Pinuccia Montanari, che ha lasciato per dimissioni il la sua carica di Assessore al Comune di Roma all’Ambiente ed è ritornata a Reggio Emilia. Il Comitato si prefigge di elaborare altri Quaderni di diffusione e promozione della difesa dell’ambiente, focalizzando il numero 2 sulla lotta contro l’inquinamento delle PM e dei NOx dovuti al trasporto e commercio nel Porto e alla mobilità privata su ruota, sul tema della mobilità e trasporto urbano pubblico, sulla pedonalità.
2. La continuazione del sostegno alle attività di Rinascimento Genova si concretizzerà nelle promozione di una rete di centraline per il monitoraggio delle PM e sensori dei NOx posizionate nei condomini, con l’obiettivo di coinvolgere i residenti, condominio per condominio e creare una informazione sull’inquinamento che anche formazione ecologica dal basso, quello che si intende per alfabetizzazione dei cittadini sui rischi della salute e con la consapevolezza (citizen science) dei fattori di rischio da parte dei residenti, il che accresce la capacità e la possibilità di incidere sulle scelte delle Autorità locali.
3. Territorio, Agro-ecologia, Alimentazione consapevole. Il limite al consumo di suolo e la tutela del territorio sono punti fondamentali per una regione che, pur essendo la regione italiana con maggior superficie boschiva, ha sempre guardato al mare dimenticando l’entroterra. La salvaguardia del paesaggio e del territorio ha un valore estetico, un valore di protezione contro il dissesto idrogeologico e la prevenzione dei disastri cosiddetti naturali e infine un valore sostanziale per la sopravvivenza di una rete di piccole aziende agricole. Queste ultime senza una valida protezione legislativa, prive di un assessorato nel Comune e nella Città Metropolitana di Genova, hanno recentemente dato vita a comitati e reti di solidarietà e a nuovi insediamenti di giovani contadini. La nostra Associazione ha pianificato iniziative per la sensibilizzazione dei cittadini e delle autorità su questi temi nei prossimi mesi.

Aderiamo al Protocollo Liguria 2030 perché:
La nostra APS intende con questa adesione contribuire al raggiungimento degli obiettivi descritti nel Protocollo sottoscritto nel 2019 dalle altre Associazioni e Enti e intende coordinare le proprie iniziative e risorse con quelle degli altri attori e dei gruppi di lavoro già costituiti per aumentare la loro efficienza e efficacia.
Intendiamo contribuire a sensibilizzare gli operatori pubblici e privati, la pubblica opinione e i singoli cittadini a livello regionale sull’Agenda per lo sviluppo sostenibile, favorendo anche una conoscenza diffusa delle tendenze in atto rispetto agli SDGs e di quelle attese per il futuro.
Intendiamo far conoscere e valorizzare buone pratiche di sviluppo sostenibile espresse dagli attori locali potenziando i partenariati anche non convenzionali e promuovere programmi di formazione allo sviluppo sostenibile, con particolare attenzione al mondo delle imprese e alle giovani generazioni.

SEDE:
Via Giovanni Torti, 35
16143 Genova

NUMERO DI TELEFONO:
345 60 19 750

EMAIL:
enzo.tortello@gmail.com