Consigliera regionale di Parità
L’Ufficio della Consigliera regionale di Parità, disciplinato dal decreto Legislativo 11 aprile 2006 n. 198 “Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, a norma dell’art. 6 della legge 28 novembre 2005 n. 246” intraprende “ogni utile iniziativa, nell’ambito delle competenze dello stato, ai fini del rispetto del principio di non discriminazione e della promozione di pari opportunità per lavoratori e lavoratrici”, svolgendo in particolare, i seguenti compiti:
a) rilevazione delle situazioni di squilibrio di genere, al fine di svolgere le funzioni promozionali e di garanzia contro le discriminazioni nell’accesso al lavoro, nella promozione e nella formazione professionale, ivi compresa la progressione professionale e di carriera;
b) promozione di progetti di azioni positive, anche attraverso l’individuazione delle risorse dell’Unione europea, nazionali e locali finalizzate allo scopo;
c) promozione della coerenza della programmazione delle politiche di sviluppo territoriale;
d) promozione delle politiche di pari opportunità nell’ambito delle politiche attive del lavoro;
e) collaborazione con le direzioni interregionali e territoriali del lavoro al fine di rilevare l’esistenza delle violazioni della normativa in materia di parità, pari opportunità e garanzia contro le discriminazioni, anche mediante la progettazione di appositi pacchetti formativi;
f) diffusione della conoscenza e dello scambio di buone prassi e attività di informazione e formazione culturale sui problemi delle pari opportunità e sulle varie forme di discriminazione;
g) collegamento e collaborazione con i competenti assessorati e con gli organismi di parità degli enti locali.
Principali SDGs
Principali Global Goals:
5 – parità di genere
10 – ridurre le disuguaglianze
Aderiamo al Protocollo Liguria 2030 perché:
Gli obiettivi del Protocollo sono il linea con gli obiettivi dell’Ufficio della Consigliera di Parità

SEDE:
Via Fieschi, 17 - piano u5
16121, Genova
NUMERO DI TELEFONO:
010 54 84 748